Un patrimonio vinicolo ancestrale
Situato sulle pendici meridionali del Luberon, con vista sulla pianura della Durance, il Domaine de Fontenille coltiva 40 ettari di vigneti a coltivazione biologica classificati come DOP Luberon. Con una ricca tradizione vitivinicola che risale al 1638, il Domaine fa parte della storia del vino in Provenza, combinando know-how, terroir e passione in uno dei rari vigneti provenzali che ha conservato il suo aspetto originale.
Terroir e vitigni
Nati nel cuore della Provenza, ai piedi del Luberon, i vini di Fontenille riflettono l'anima della nostra terra e l'eleganza di un terroir unico: terreni sassosi argillo-calcarei che rivelano la mineralità, pendii soleggiati che garantiscono una maturazione ideale delle uve e un vento di maestrale che protegge e arieggia le viti. Questi sono solo alcuni dei punti di forza che fanno di Fontenille una zona vitivinicola di classe a sé stante, con una freschezza e una generosità che distinguono il Luberon dai grandi terroir della Provenza.
Nel cuore della DOP Luberon, Fontenille coltiva i vitigni tradizionali della Provenza - Grenache, Syrah, Cinsault e Mourvèdre per i rossi e i rosati, Rolle, Grenache blanc, Marsanne, Roussanne e Clairette per i bianchi - producendo vini fruttati, eleganti ed equilibrati.
Annate di Fontenille
AUTENTICITÀ E CARATTERE
Fontenille produce Cuvée che raccontano una storia: la storia di un terroir del Luberon esigente e generoso al tempo stesso, e la storia di un'arte di vivere che unisce autenticità, eccellenza e momenti di condivisione. Riconosciuti e regolarmente premiati dal Concours Général Agricole e dal Decanter Wine Awards (con punteggi superiori a 88/100), i nostri vini testimoniano gli elevati standard e la competenza che li contraddistinguono.
Una storia di famiglia nel Luberon
Le prime notizie sulla viticoltura del Domaine de Fontenille risalgono al 1638. All'epoca, la proprietà apparteneva alla famiglia Savornin, che ha plasmato il vigneto nel corso dei secoli, trasformandolo gradualmente in un'importante tenuta vinicola. Nel 1748, la tenuta era cresciuta fino a 35 ettari, diventando uno dei vigneti più importanti della regione. Nel XIX secolo, sotto l'impulso di Alphonse de Savornin, un influente nobile, Fontenille subì una serie di cambiamenti, tra cui la costruzione di una villa, la sistemazione dei terreni e la modernizzazione delle infrastrutture viticole.
La rinascita del Domaine nel 2013
Dopo diversi decenni di inattività, il Domaine de Fontenille è rinato nel 2013, quando Frédéric Biousse e Guillaume Foucher lo hanno acquistato. Come visionari, hanno dato nuova vita alla tenuta: restauro completo dei vigneti e conversione all'agricoltura biologica, creazione di una cantina alimentata a gravità che unisce tradizione e tecnologia e apertura di un hotel-ristorante Relais&Châteaux in Provenza.
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